A Roma, vetri rotti, scritte, una macchina rovinata: la "Cascina" comincia a pagare pegno per i suoi affari nei Cie "verremo ancora alle vostre porte e grideremo ancora più forte, per quanto voi vi sentiate assolti, siete per sempre coinvolti". Nella notte di martedì 16 giugno 2010, è stata attaccata a colpi di mazzetta la sede centrale de La Cascina a Roma, via Antolisei, zona Torvergata. Sono state infrante le vetrate del pianoterra e lasciata una grande scritta contro i CIE. La Cascina è l'azienda implicata maggiormente nella gestione del lager di Ponte Galeria.
SOLIDARIETA' AI RECLUSI IN LOTTA
NEL CIE DI PONTEGALERIA COME OVUNQUE
Roma-Torpignattara Nella notte del 16 giugno:bloccate le serrature con acciaio liquido, ricoperta da vernice rosso sangue e lasciata la scritta "no cie" su una macchina della collaborazionista CASCINA,azienda che rifornisce alimenti scaduti ai reclusi/e del lager di Ponte Galeria. SOLIDALI CON I RIVOLTOSI
NEI LAGER DEMOCRATICI
LIBERTA' PER TUTTI/E
fonte
Nessun commento:
Posta un commento