lunedì 12 aprile 2010

Stanno rubando altri due mesi di vita a Joy, Debby e Priscilla!


Venerdì lo avevano confermato a Debby e Priscilla rinchiuse nel Cie di Torino e questa mattina anche a Joy rinchiusa nel Cie di Modena: per tutte e tre altri due mesi di vita dentro i lager italiani. Per quanto riguarda Florence e Hellen rinchiuse nel Cie di Roma si aspetta di sapere la loro sorte, ma con tutta probabilità anche per loro sarà la stessa. Sono state sfruttate, rinchiuse in un Cie, mandate in carcere, fatte ritornare in un Cie, hanno tentato di deportarle nel loro paese dove la loro vita sarebbe stata messa in pericolo, ma non basta: devono continuare a stare rinchiuse in nome di una sicurezza e del rispetto di una legge che serve solo come strumento di manipolazione, oppressione e guadagno per chi la detiene.

Vi ricordiamo che per oggi sono previste iniziative contro i Cie e le deportazioni:
* Bologna: sotto le due Torri dalle 18
* Palermo:
in via Cavour (nei pressi della Feltrinelli) alle 17.30


Invitiamo le realtà antirazziste a costruire nei propri territori iniziative e mobilitazioni contro i Cie, le deportazioni e le norme liberticide e razziste del pacchetto sicurezza.

Se vuoi telefonare ai tre Cie dove le ragazze sono imprigionate per dire la tua e protestare:

Cie di Modena : 05451690
Cie di Torino: 011.558.99.18 - 011.558.87.78 – 011.558.98.15
Cie di Roma: 06.658.542.15 - 06.658.542.28

mercoledì 7 aprile 2010

Torino Porta susa = Presidio Notav - Assemblea - Aperitivo in condivisione.


No Tav! No Sondahggi!
No devastazioni!
No sprechi!

Mercoledì 7 & 14 Aprile 2010
dalle ore 17.30

Presidio informativo
con assemblea NoTav aperitivo condiviso
Torino Porta susa = Presidio Notav
- Bellavita- Senza $oldi- Tutti portiamo qualcosa - cibo e bevande- da condividere-

Se hai a cuore le sorti del movimento No Tav ma non potrai essere presente agli appuntamenti, ti chiediamo di farlo girare, anche a quelli che non hanno internet… facendo girare anche solo la voce.
Ti ringraziamo.
Torino & Cintura
Sarà Dura!
Notav
NoTrivelle

[Torino] Immigrato senza biglietto si getta dal treno ma viene risucchiato e perde un braccio

... A quanti è capitato di passare il viaggio in treno su e giù per i vagoni in fuga dal controllore..o nei bagni..o che..?..può sempre succedere un incidente sì..ma questo ha il sapore dell'ingiustizia non della sfortuna e adesso chissà! si apriranno le porte di un cie e potrà tornare a casa sua(perchè nessuno gli vorrà riconoscere che è questa!) senza un pezzo..che ci ha lasciato qui..a casa..della tav! e dei grandi interessi! e qualcuno dice..dei padani!

E' accaduto alla stazione Porta Nuova. L'uomo tentava di sfuggire al controllore e alla polizia. Al Cto hanno tentato di riattacargli l'arto

Si getta da un finestrino del treno, in arrivo alla stazione, per sfuggire alla polizia, e finisce sotto le ruote di un vagone, perdendo un braccio. E' successo oggi pomeriggio, protagonista un extracomunitario, probabilmente marocchino, a Porta Nuova, il principale scalo ferroviario di Torino.

Il convoglio era ormai quasi arrivato a destinazione quando l'uomo, che era stato sorpreso da un controllore di Trenitalia senza biglietto, ha cercato di sfuggire agli uomini della Polfer, in attesa di salire sul treno. L'uomo ha aperto un finestrino e ha cercato la fuga dai binari, tra lo sconcerto dei passeggeri, ma è stato risucchiato dal treno, subendo l'amputazione di un braccio dal gomito in giù e ferite al volto.

Soccorso, è stato trasportato al Cto di Torino, dove i medici specialisti in microchirurgia lo hanno operato per tentare di riattaccare l'arto. L'identità dell'uomo non è stata ancora accertata.

[To] Incontro "Donne nei Cie, stupri ed espulsioni"

Giovedì 8 aprile presso la sede di Radio Blackout in via Cecchi 21/A
Dalle ore 19 aperitivo
A seguire incontro aperto
- interverranno compagne del comitato antirazzista milanese
-


Dieci mesi passati tra Cie e carceri, dieci mesi di pasta col pomodoro e riso col pomodoro. E la prospettiva di passarne così ancora almeno altri due. Oggi Joy ha detto "Basta!" e ha rimandato indietro, a pranzo e cena, la sbobba propinata al Cie di Modena. Il risultato? La polizia è andata da lei con i militari, l'hanno chiamata in corridoio, da sola, chiedendole perché non volesse mangiare. Joy ha spiegato che non ne poteva più, dopo dieci mesi, di mangiare sempre le stesse cose. Alla domanda "Cosa vuoi fare?", ha risposto che vuole morire, rifiutare il cibo e fare lo sciopero della fame fino a morire. Il consiglio che le viene dato dalla polizia è di battere la testa contro al muro fino a spaccarsela, di ammazzarsi così. Ma Joy non demorde e li invita a picchiarla fino ad ammazzarla di botte. Loro sanno bene cosa succederebbe dentro e fuori i Cie se questa cosa accadesse e, finalmente, se ne vanno... E domani?




Si moltiplicano le iniziative contro i Cie e le deportazioni. Segnaliamo quelle che si svolgeranno nei prossimi giorni. Il calendario è, ovviamente, in continuo aggiornamento.

* Giovedì 8 Torino: Donne nei Cie, stupri ed espulsioni - c/o radio black out via Cecchi 21, alle 19.30 (guarda la locandina)

* Sabato 10 Bari: presidio e concerto sotto le mura del Cie Bari-Palese in solidarietà ai migranti reclusi, in viale europa dalle 16 alle 22

* Sabato 10 Modena: presidio informativo sulla situazione di Joy, contro i Cie, le deportazioni e il "pacchetto sicurezza", in piazza della Torre dalle 16.00

* Lunedì 12 Bologna: presidio informativo sulla situazione di Joy, contro i Cie, le deportazioni e il "pacchetto sicurezza", sotto le due Torri dalle 18

* Domenica 18 Cesena: serata antirazzista contro i Centri di Identificazione ed Espulsione, abominio dello Stato democratico, ore 21 allo spazio libertario Sole & Baleno, subb. valzania 27